Stretta correlazione tra attacco di cuore e problemi suscitati dalla parodontite
GRANADA, Spagna: è stata approfondita la relazione esistente tra la parodontite e l’attacco di cuore. I ricercatori dell’Università di Granada hanno ora dimostrato che la portata e la gravità della parodontite cronica è correlata alla gravità dell’infarto acuto del miocardio.
Per il loro studio, hanno esaminato 112 pazienti che avevano subito un infarto acuto del miocardico. I pazienti sono stati sottoposti a una serie di test e controlli cardiologici, biochimici e parodontali. Utilizzando i livelli sierici di troponina I e la mioglobina, che sono i biomarcatori della necrosi miocardica, come pure i dati ottenuti per ogni paziente, i ricercatori hanno trovato che la portata e la gravità della parodontite è associata alle dimensioni dell’infarto acuto del miocardio.
Secondo il Professor Francisco Mesa Aguado del Dipartimento di Parodontologia dell’Università, «La parodontite cronica appare come un fattore di rischio di morte e svolge un ruolo importante nella prognosi dell’infarto acuto del miocardico». I ricercatori hanno sottolineato la necessità di condurre controlli di follow-up parodontali sui pazienti reduci da infarto del miocardico al fine di determinare la gravità o la mancanza, di evoluzione clinica (nuovi eventi coronarici, insufficienza cardiaca o anche morte).
«In tal caso la parodontite cronica dovrebbe essere considerato come un segnale di sviluppo dell’infarto del miocardio e quindi essere incluso nei punteggi di determinazione del rischio» ha detto Mesa Aguado. Lo studio, intitolato “Acute myocardial infarct size is related to periodontitis extent and severity”, è stato pubblicato nel numero di ottobre 2014 del “Journal of Dental Research”.